de Il Mal Destro – Ci eravamo lasciati parlando del “tramonto” di Roma, ci ritroviamo dopo tanti mesi a dover parlare ancora di storie di degrado e violenza ormai quotidiane.
I recenti casi di stupro perpetrati nel pieno centro della nostra Capitale, le continue aggressioni e la straripante violenza quotidiana, ci impongono di riflettere su un degrado ormai generalizzato e che assume diversi aspetti, sempre più inquitetanti.
Molti ne stanno parlando, sottolineando la violenza subita dalle donne, l’abbandono della città, il vagabondaggio ed il lassismo che ha reso questa città un dormitori a cielo aperto.
C’è un altro aspetto che vogliamo sottolineare: il degrado è anche la misura di una Città dove tutto è possibile: bere fino a stordirsi, vendere alcool a tutte le ore (nonostante le delibere con l’assurda scelta di concedere più di duemila licenze a questi negozietti aperti h 24 senza regole e senza controlli ed in mano ad una “casta” extra-comunitaria ben protetta dai soliti “noti”), far passare per scelta “civile” un intollerabile lassismo permessivista.
Cari romani, ma la vostra pazienza quando finisce ?